I PROFUMI E LE TRE REGOLE D’ORO

Oggi i profumi nascono legati agli stilisti. Le case di profumi, infatti, lavorano quasi esclusivamente per gli stilisti e non creano quasi più profumi in proprio. Le fragranze diventano un modo per diffondere una marca che altrimenti sarebbe economicamente inaccessibile al grande pubblico. Le grandi maison di moda attraverso la vendita dei profumi polarizzano il proprio marchio verso strati sociali altrimenti inavvicinabili: chi non si può permettere vestiti di alta moda si compra il profumo dello stilista per partecipare in qualche modo al grande sogno. Da qui il motivo dell’enorme produzione di profumi. Ogni anno vengono prodotti nel mondo più di 200 nuovi profumi, dei quali solo 10 sopravvivono per tutti i 12 mesi. Ma come si inventa il nome di un profumo? Generalmente il primo profumo di uno stilista ne porta il nome. Quando le fragranze di una casa di moda aumentano, nasce l’esigenza di inventarsi dei nomi nuovi. Nomi generalmente di fantasia. Armani da Acqua di Giò è passato a Mania e poi a Code. La produzione di un profumo può anche essere l’occasione per un casa di moda di rilanciarsi. La Salvatore Ferragamo per rilanciare il marchio presso un pubblico più giovane ha creato il profumo “Incanto”, un nome che ben si sposa con la capacità di Ferragamo di creare sogni che si concretizzano in oggetti bellissimi.

E’ comunque importante non scegliere un profumo solo per il nome. Per acquistare il profumo più adatto al proprio corpo è bene seguire tre semplici regole:

  1. Per prima cosa è necessario odorare la boccetta o il campione. Senza fretta, concentrandosi su tutto quanto la boccetta può evocare. L’olfatto è diecimila volte più sviluppato del gusto e lavora con la parte del cervello che gestisce le emozioni e il piacere. Ogni persona in base alle proprie esperienze e memorie recepisce gli aromi in modo differente.
  2. Provare qualche goccia di profumo sui polsi, sul collo o sull’incavo delle braccia, le parti del corpo con la temperatura più alta, e prendere del tempo: i profumi cambiano a contatto della pelle perché si mescolano alle altre componenti.
  3. Non scegliere mai un profumo del quale non si è sicuri. E’ preferibile non acquistare immediatamente un profumo ma rimandare l’acquisto di qualche giorno. Se trascorsi due o tre giorni l’essenza da ancora sensazioni piacevoli, allora è possibile acquistarla in tutta tranquillità.

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